Di immemore tradizione popolare, l’Equisetum arvense o Coda cavallina, denominato anticamente anche “argilla vegetale” per le sue proprietà, è una delle piante più conosciute e utilizzate nell’erboristeria tradizionale. Predilige gli ambienti umidi: cresce infatti prevalentemente vicino a stagni o corsi d’acqua.
Nella medicina tradizionale era molto utilizzato soprattutto per le sue qualità astringenti, per fermare emorragie e per favorire la guarigione di ulcere, ferite ed emorroidi.
Ha una straordinaria azione rimineralizzante: la pianta assorbe dal terreno il silicio, minerale che, oltre ad avere la proprietà di rallentare l’invecchiamento delle fibre elastiche, facilita la fissazione di calcio nelle ossa, fortificandole. E’ quindi estremamente indicato in caso di fratture, in gravidanza, in menopausa e nell’osteoporosi.
Ottimo rafforzante per unghie e capelli deboli, l’Equiseto ha straordinarie qualità rassodanti ed elasticizzanti, che agiscono su tutto il tessuto connettivo. E’ infatti spesso usato in cosmetica per prevenire l’invecchiamento cutaneo e le rughe. Queste sue peculiarità lo rendono un valido alleato anche nella prevenzione dell’arteriosclerosi, aiutando a mantenere elastiche le pareti delle arterie.
Esplica inoltre un’ottima azione diuretica, senza presentare alcuni degli effetti collaterali di altre piante simili: la diuresi risulta infatti puramente idrica, non altera il tenore degli elettroliti, ed è quindi idoneo, alle dosi consentite, anche per persone ipotese. La sua azione di drenaggio favorisce il processo di detossinazione dell’organismo, rendendolo sia un valido alleato nelle diete dimagranti e nei trattamenti anticellulite, sia un un ottimo tonico per tutto l’organismo, che può ritrovare equilibrio e vigore in seguito all’allontanamento di scorie e tossine.
Per le sue proprietà drenanti viene anche spesso consigliato in caso di edemi post-traumatici e di altra origine, o nelle situazioni in cui è necessario aumentare il flusso urinario, come nelle affezioni batteriche e infiammatorie delle basse vie urinarie, oltre che per facilitare l’espulsione di renella, cosa che lo rende indicato anche in caso di gotta.
Dal punto di vista energetico, l’Equiseto appartiene all’Elemento Acqua, i cui organi di riferimento sono Rene e Vescica Urinaria. Agisce infatti su entrambi sia per la sua azione di drenaggio, sia in particolare sul Rene per le sue proprietà tonificanti: in Medicina Tradizionale Cinese il Rene viene considerato infatti la sede dell’Energia Vitale, il Qi, che viene riequilibrato e tonificato dal suo utilizzo.
Ai dosaggi consentiti non presenta particolari effetti collaterali. Per uso interno viene commercializzato soprattutto come infuso, polvere, estratto secco titolato e tintura madre. Per una maggiore azione rimineralizzante è consigliato assumerlo in polvere o in estratto secco titolato. L’infuso e la tintura madre presentano un’azione più che altro diuretica e detossinante.