Ciascuno di noi è dotato di quella meravigliosa energia naturale che in latino veniva denominata VIS VITALIS, forza vitale, conosciuta da sempre in tutte le culture del mondo. Nella tradizione cinese viene chiamata Qi, in Giappone Ki, gli indiani la definiscono Prana, le popolazioni melanesiane e indonesiane Mana, gli antichi greci Pneuma.

Questa forza, se in equilibrio, permette di sperimentare quella sensazione di completezza e di benessere che ci mette in condizione di affrontare al meglio le sfide e i piccoli malanni quotidiani, sollecitando e supportando il nostro tono psicofisico generale e la nostra innata capacità di autoguarigione.

Spesso però, a causa di errati stili di vita, quali alimentazione sbagliata, scarsa attività fisica, stress prolungato, abuso di medicinali ma anche di problematiche economiche, lavorative, relazionali, emotive e quant’altro, questa capacità si indebolisce, aprendo la porta a squilibri seri che, se non adeguatamente affrontati, nel tempo possono cronicizzare.

La Naturopatia è la via naturale alla risoluzione di questi squilibri. Il suo obiettivo è quello di ripristinare l’equilibrio perduto attraverso un approccio olistico alla persona, che tenga conto cioè di tutti i diversi aspetti che la compongono: fisico, mentale, emotivo, spirituale. Per fare ciò si avvale di rimedi e metodiche naturali, quali erboristeria e fitocomplessi, essenze floreali, oli essenziali, integratori alimentari naturali e nutraceutici, riequilibrio alimentare, tecniche di valutazione costituzionale ed energetica, colloquio motivazionale, tecniche corporee di riequilibrio energetico, tecniche di rilassamento e molti altri, a seconda della formazione, delle preferenze, dell’esperienza del naturopata e delle necessità del cliente.

La NATUROPATIA non è quindi una singola disciplina, come molti sono portati a credere, bensì un insieme di discipline e pratiche naturali unite da un comune denominatore: il riequilibrio psicofisico ai fini del benessere della persona. È quindi un contenitore, una sorta di borsa degli attrezzi in cui le singole discipline e pratiche sono gli attrezzi. A seconda della persona che ha di fronte e del suo tipo di problematica, il naturopata sceglie gli attrezzi più idonei.

Quindi, ricapitolando, gli obiettivi dell’intervento naturopatico sono generalmente comuni a tutti i naturopati, e sono:

– contenimento dello stress psicofisico

– riduzione della stanchezza e aumento della vitalità

– ripristino dell’equilibrio energetico

– depurazione dell’organismo

– rinforzo del “terreno”

– incremento delle innate capacità di autoguarigione

– stabilizzazione del tono dell’umore

Gli strumenti invece, a parte alcuni condivisi da tutti, quali ad esempio erboristeria e riequilibrio alimentare, ma non solo, possono cambiare a seconda della formazione e delle preferenze del naturopata.

È bene ricordare che il naturopata non è un medico. Non effettua diagnosi né prescrive terapie. Lavora in collaborazione e sinergia con le figure sanitarie, senza volersi sostituire ad esse ma sostenendo, ottimizzando e consolidando i risultati del loro operato.